• Pubblicata il
  • Autore: BUDIMIR 2
  • Categoria: Racconti gay
TIFOSI E GAY: UN AMORE FINITO - 1° tempo - città Crotone - Bologna Trasgressiva
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TIFOSI E GAY: UN AMORE FINITO - 1° tempo - città Crotone - Bologna Trasgressiva

TIFOSI E gay UN AMORE FINITO - 1° tempo - città Crotone

Scrivo solo adesso, a 7 mesi distanza, perchè questa storia è finita da poco. Per dimenticarla più in fretta, userò il passato remoto, ma il mio cuore sanguina ancora.
Conobbi Alex allo stadio l'anno passato, durante una partita del Crotone in casa. Pur essendo entrambi tifosi, non ci eravamo mai parlati. Ci limitavamo a sguardi furtivi e sorrisi, perchè nessuno dei due sapeva se l'altro fosse gay.
L'occasione scattò il giorno della salvezza matematica del Crotone, che restava in serie A. Urli, abbracci, baci e tanta allegria ci fecero conoscere e, nonostante la differenza di età (io 41 e lui 25), la sera stessa, finimmo a letto insieme nel mio appartamento.
Lo inculai quasi subito, usando soltanto il lubrificante di un preservativo e, dopo aver goduto, lui crollò in avanti e rotolò al mio fianco, lasciandomi ancora con la minchia dura. Abbracciai Alex e lo strinsi forte, mentre ancora si stava gustando il suo orgasmo. Era appagato, rilassato, e si accese una sigaretta.
- Facciamolo di nuovo, sono ancora in tiro...
- No, ma stai tranquillo, adesso ci penso io...
Afferrò immediatamente la mia minchia rigida con la mano, spostando le sue labbra e leccando la mia cappella gonfia. Poi prese tutta l'asta in bocca fino alle palle. Gemevo di piacere mentre guardavo il suo viso maschio e i suoi muscoli facciali sforzarsi per ingoiarlo tutto.
- Così va bene?
- Benissimo.... mmmm... fammi venire, non ne posso più...
Riportò la sua lingua intorno alla cappella e al filetto, poi succhiò di nuovo con ancora più vigore mentre con una mano mi accarezzava la base della minchia e le palle, contratte per l'imminente sborrata. Allungò l'altra mano e mi infilò una, due, tre dita in culo. Questo mi attizzò ancora di più e cominciai a spingere anch'io come se lo stessi scopando in bocca.
- Uhmmm... piano... così mi sfondi le tonsille... uhmmmm... Lo sai? La tua minchia ha proprio un buon sapore, fammi sentire anche quello del tuo sperma...
A quelle parole, esplosi in una raffica di schizzi che lo riempirono fino a straripare dai lati delle labbra. Fu davvero un pompino da Champions League!

CONTINUA

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